Un sito web per la vostra azienda deve soddisfare un obiettivo specifico. A dire di Manuel Siordia, regista e responsabile del progetto di infotypes, specializzato nella progettazione e informazioni UX (User Experience delle pagine web e software), una pagina web può svolgere tre funzioni differenti, in base alla propria complessità.
I siti più semplici servono per pubblicizzare servizi e prodotti, e fornire ai clienti un modo per comunicare con l’azienda. I siti più complessi permettono al cliente di acquistare prodotti o servizi di noleggio on-line. Quelli più complessi, incitano integrare una comunità attorno all’approvvigionamento e consentono agli utenti di interagire.
Una volta compresa la tipologia di sito che si vuole creare, il passo successivo è quello di scegliere il suo nome, anche chiamato Uniform Resource Locator (URL), in modo che gli utenti di Internet possano riconoscerlo e cercarlo.”Il nome deve essere breve, con poche lettere ripetute, parole semplici da ricordare e un indirizzo mai utilizzato,” raccomanda Manuel.
L’ultima parte da considerare, è la parte del suffisso di un Dominio. Secondo l’esperto, ogni suffisso trasmette un messaggio che l’imprenditore deve conoscere:
Il suffisso .com è più economico e facile da ricordare. È una buona scelta per i marchi stranieri, con alta presenza in Messico. Il dominio .in è breve e utilizzato prevalentemente per i materiali promozionali.
Il .com.mx è standard per i domini messicani. Si consiglia di registrarsi perché molte persone cercano di accedere alla pagina con questo suffisso.
Il suffisso .edu si riferisce alle istituzioni scolastiche; .tv si riferisce a siti con contenuti audiovisivi; le versioni mobili riporteranno il .mobi; i videogiochi .vg; e .org organizzazioni.
È possibile cercare diversi suffissi che vengono utilizzati per integrare il marchio o implicare la linea di business; per esempio: atomix.vg (portale di giochi), ustream.tv (Pagina trasmissione video in diretta), goo.gl, e così via.
Per quanto riguarda l’hosting, il server in cui sono ospitati i siti web, la scelta dipenderà dalle capacità del sito. Se si tratta di un progetto semplice, solo per presentare l’azienda o la marca, basterà un hosting con spazio su disco e il trasferimento di dati limitati. Per un progetto più elaborato, con contenuti multimediali, articoli, forum o altri interattivo, viene utilizzato un hosting senza limiti di spazio su disco.
Una pagina Web per le imprese ha lo scopo di presentare in modo schiacciante prodotti o servizi. La home invita l’utente a eseguire un’azione (acquistare, contatto, iscriviti, ecc), costituisce la parte più importante della pagina, perché è ciò che il cliente vedrà per primo.
Chi siete? Rivelate il profilo di business: la missione, visione e valori. Presentate all’utente i prodotti e / o servizi offerti dalla società e le sue caratteristiche.
Aggiungete delle news, sezione con note, suggerimenti, forme di utilizzo, consigli, concorsi e promozioni pubblicate.
Mostrate le mail di contatto o aggiungete form da compilare e da spedirvi. Si dovrebbe sempre mettere a portata di mano dell’utente un contatto dell’azienda o per acquistare o per esprimere l’opinione, reclami o problemi.
Aggiungete anche tutte le vostre reti social, è importante per consentire agli utenti di iscriversi a loro.
La cosa più importante non è quante persone visitano il sito web del vostro business, ma quanti compreranno all’interno di esso. Se la vostra scommessa ricade sulle vendite on-line, allora avete bisogno di una pagina di destinazione per guidare il navigatore verso l’azione di acquistare qualcosa di specifico.
“Questo formato ha lo scopo di promuovere un articolo, in modo che il messaggio sia diretto al punto da far dire: questo è ciò che devo comprare”, dice Seth Perez Gil, operations manager e responsabile del progetto in Brasile.
A differenza di una home page che presenta il profilo della società, i suoi approvvigionamenti e modalità di contatto, bisogna mostrare i prodotti e i servizi offerti, attraverso una storia (o narrazione) diviso in quattro sezioni:
– Descrizione del prodotto
– Caratteristiche (caratteristiche del prodotto)
– Caratteristiche speciali (ciò che lo rende unico nel suo genere)
– Cross-selling
L’utente si avvicinerà poco a poco all’acquisto, attraverso la descrizione del prodotto. La sfida più grande verrà dal modo in cui si racconta la storia di ciò che si desidera vendere.
Mentre una home page si propone di presentare l’azienda a Internet, una seconda funzione della pagina di destinazione è di fare una linea “conversione”. “Quando si diventa un utente fedele, seguace del marchio, egli può anche condividere i propri dati personali”, ha detto Seth.
Stabilire un rapporto a lungo termine con il cliente, richiede una comunicazione costante e un continuo rinnovamento dei prodotti offerti; Pertanto, è essenziale che l’utente accetti la ricezione di una newsletter, creare un profilo all’interno del sito, per partecipare a una comunità di clienti o di abbonati a un club di persone che riceveranno ricompense. Solo così è possibile entrare in contatto con il cliente così spesso e sapere di che cosa hanno bisogno, cosa desiderano, e cosa possono permettersi.
Il primo passo è quello di rendere chiaro l’invito all’azione: cosa fare quando si entra all’interno del vostro sito web. “Il passo successivo è quello di strutturare la storia per conquistare l’utente,” dice l’esperto. Per fare questo, bisogna disegnare su carta la struttura che si desidera per il proprio sito web; questo vi darà un’idea di come distribuire gli elementi che lo comporranno.
La struttura della storia è la stessa di quella di una pagina di destinazione che vende on-line, con “caratteristiche di presentazione del prodotto (o le sue funzioni), le caratteristiche (ciò che rende unico il prodotto) e cross-selling”. Tuttavia, non si utilizzano queste tracce con lo scopo di vendere, ma per convincere l’utente che si sta impadronendo di un prodotto unico e irresistibile.
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